Gli effetti del cambiamento climatico minacciano le infrastrutture idriche, igienico-sanitarie  (WASH),  come avviene ad esempio quando l'acqua alluvionale contamina i pozzi utilizzati per l'acqua potabile o come quando in caso di allagamento danneggia i servizi igienici e diffonde rifiuti umani nelle comunità e nelle colture alimentari.

Questi incidenti, che stanno diventando sempre più frequenti con l'aggravarsi del cambiamento climatico,  diffondono i rifiuti nell'ambiente di vita delle persone e causano malattie mortali e croniche. Sanificazione sostenibile significa un sistema di cattura, smaltimento, trattamento e sicurezza delle feci affidabile ed efficace riutilizzo, che è resistente agli shock esterni come le inondazioni, la scarsità d'acqua e l'aumento del livello del mare

- La maggior parte dei servizi idrici e igienico-sanitari di tutto il mondo sono ad alto consumo di acqua e di energia. Il processo di raccolta, trattamento e consegna dell'acqua e di cattura e trasporto e il trattamento dei rifiuti umani comportano emissioni di gas a effetto serra. Aumentare l'efficienza di questi sistemi, riducendo il consumo non necessario e le perdite d'acqua, significa un minore consumo di energia e quindi minori emissioni. Anche il biogas proveniente dai rifiuti umani può essere catturato e utilizzato per la produzione di energia più verde. 

- A livello globale, l'80% delle acque reflue generate dalla società ritorna nell'ecosistema

senza essere trattati o riutilizzati.1 I sistemi sanitari sostenibili catturano, trasportano, trattano,

smaltire e riutilizzare in modo sicuro i rifiuti umani. Oltre al profondo impatto sulla salute e

condizioni di vita, le acque reflue gestite in modo sicuro hanno un enorme potenziale come

fonte sostenibile di energia, nutrienti e acqua in grado di mitigare il rischio climatico nella

l'agricoltura e i settori dell'energia.

- Migliorare il modo in cui gestiamo i rifiuti umani è la chiave per ridurre l'impatto di un trattamento delle acque di scarico inadeguato . L'Obiettivo 6 dello Sviluppo Sostenibile (obiettivo 6.3) ci impone di "migliorare entro il 2030". la qualità dell'acqua riducendo l'inquinamento, eliminando lo scarico e riducendo al minimo il rilascio di sostanze chimiche e materiali pericolosi, dimezzando la percentuale di acque reflue non trattate e aumentando sostanzialmente il riciclaggio e il riutilizzo sicuro a livello globale". Il raggiungimento di questo obiettivo è essenziale per la salute dell'ambiente acquatico e per la creazione di mezzi di sussistenza sostenibili.